2007-02-20 20:03:32

Filippine - Vescovi chiedono pubblicazione del rapporto su esecuzioni sommarie




MANILA, 21 feb ’07 - Il Presidente della Conferenza episcopale filippina, mons. Angel Lagdameo, ha sollecitato il Governo di Manila a rendere pubblico il rapporto della ‘Commissione Melo’ incaricata di indagare sulle centinaia di esecuzioni sommarie avvenute nel Paese in questi ultimi anni. Le conclusioni della Commissione sono state presentate alla Presidente Gloria Macapagal Arroyo lo scorso 30 gennaio, ma il contenuto è stato mantenuto segreto. Lunedì mons. Lagdameo ha dichiarato, dai microfoni di Radio Veritas, che: “Il rapporto deve essere pubblicato per rispetto e solidarietà con i familiari delle vittime, che fino adesso hanno brancolato nel buio”. Un appello in questo senso era stato rivolto nei giorni scorsi anche dal vicepresidente della stessa Conferenza episcopale mons. Antonio Ledesma e da mons. Oscar Cruz arcivescovo di Lingayen-Dagupan.
Secondo organizzazioni della società civile, sono state almeno 830 le persone uccise (politici, giornalisti, operatori di base e attivisti di sinistra) per lo più in circostanze mai chiarite, da quando la Arroyo si è insediata nel 2001. Teatro della maggior parte degli omicidi sono le zone rurali, dove politici e notabili viaggiano con guardie del corpo armate. L’ultimo è avvenuto lunedì, nella regione di Cotabato North, sull’isola di Mindanao. La vittima era Hernani Pastolero, redattore capo del settimanale locale ‘Lighting Courier’, ucciso con due colpi di pistola alla nuca da uno sconosciuto davanti alla sua abitazione.
Da tempo i vescovi filippini chiedono un intervento deciso del Governo per fermare questa catena di assassinii. In questi giorni nel Paese è in corso la visita di un team speciale inviato dall’Alto Commissariato Onu per i Diritti Umani per indagare sugli omicidi.
(Ucan; Misna – ZENGARINI)








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