(18 febbraio 2007 - RV) In Iraq, almeno 25 persone sono morte per un duplice attentato
a Baghdad. Le autorità irachene hanno aperto intanto i principali varchi di frontiera
con Iran e Siria, chiusi per oltre 72 ore per ordine del premier Al Maliki. Lo ha
reso noto un alto responsabile del Ministero dell'interno iracheno. La decisione di
chiudere i valichi di confine era stata presa nell’ambito del piano per la sicurezza
avviato nei giorni scorsi a Baghdad e nel resto del Paese. L’Iran ha smentito, intanto,
che il leader radicale sciita, Moqtada Al Sadr, si trovi nella Repubblica islamica.