(12 febbraio 2007 - RV) Prosegue inesorabile la carneficina di civili in Iraq, dove
stamane un attentato dinamitardo nel cuore di Baghdad, nella zona del mercato all’ingrosso
di Shorja, ha provocato almeno 70 morti e 120 feriti. Secondo le prime ricostruzioni,
la strage sarebbe stata provocata da tre autobomba. E, sulla guerra in Iraq è intervenuto
oggi il presidente iraniano Ahmadinejad dichiarando - in un'intervista alla rete americana
ABC - che la pace tornerà quando se ne andranno i soldati statunitensi e le altre
truppe straniere. Intanto prosegue il lavoro dell'Alta Corte irachena che ha condannato
a morte per impiccagione Taha Yassin Ramadan, l'ex vice presidente sotto il regime
di Saddam Hussein, per il suo ruolo nel massacro di 148 sciiti nel 1982 a Dujail.