In Bulgaria manifestazione contro la condanna a morte di 5 infermiere bulgare e un
medico palestinese.
(09 febbraio 2007 - RV)Manifestazione nazionale oggi, in Bulgaria, per protestare
contro la condanna a morte inflitta a dicembre da un tribunale libico a cinque infermiere
bulgare e a un medico palestinese, riconosciuti colpevoli di aver deliberatamente
inoculato il virus dell'AIDS a circa 400 bambini del Paese africano. I sei si sono
sempre dichiarati innocenti. In diverse occasioni, l’Unione Europea si è pronunciata
affinché venga salvata la vita ai condannati, arrestati esattamente otto anni fa.
Secondo alcune organizzazioni di difesa dei diritti umani, l’infezione potrebbe essersi
propagata all'interno dell'ospedale di Bengasi anche prima dell'arrivo delle infermiere
bulgare e del medico palestinese. Della mobilitazione ci parla padre Kristoforo Kujok,
parroco della cattedrale della capitale bulgara, intervistato da Iva Mihailova