Lituania I vescovi vogliono evitare la chiusura di parrocchie lituane negli Stati
Uniti
VILNIUS, 7 feb 07 - I vescovi lituani si sono impegnati a fare quanto in loro
potere per mantenere in vita le parrocchie della comunità lituana negli Stati Uniti,
alcune delle quali rischiano la chiusura. L’impegno è scaturito dalla loro recente
plenaria a Vilnius e risponde a un appello della comunità lituana americana, preoccupata
in particolare per la sorte della chiesa di Nostra Signora di Vilnius a New York e
di altre chiese lituane nell’arcidiocesi di Boston. La chiusura rientra nel quadro
della ristrutturazione decisa in diverse diocesi americane in risposta al calo dei
sacerdoti e alle fluttuazioni demografiche nel Paese. In una dichiarazione pubblicata
al termine della loro plenaria, i vescovi lituani hanno dichiarato di non potere intervenire
“direttamente” sulla questione, che riguarda parrocchie che non sono sotto la loro
giurisdizione, ma che faranno il possibile per evitare la loro chiusura , poiché –
affermano - “costituiscono un importante patrimonio culturale e religioso e sono
un punto di riferimento per l’evangelizzazione dei nuovi immigrati”. L’intervento
dei vescovi – ha precisato il segretario generale della Conferenza episcopale lituana
mons. Gintaras Grusas - sarà comunque informale e “off the records”. (Cns – ZENGARINI)