L'incoraggiamento del card. Bertone all'Azione Cattolica
(7 febbraio 2007 - RV) “Formate e custodite il vostro cuore”: l’appello ai giovani
rivolto stamane dal cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, durante l’omelia
della Messa presieduta nella Basilica Vaticana, nell’ambito del Convegno nazionale
degli assistenti dell’Azione Cattolica Italiana, dedicato al tema “Noi lo annunciamo
a voi. La comunicazione della fede alle nuove generazioni”. Il servizio di Roberta
Gisotti.
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e custodite il vostro cuore”, ha raccomandato ai giovani il cardinale Bertone, perché
“questo è un obiettivo fortemente atteso da Cristo e dalla Chiesa”, secondo la missione
affidaci da Dio di “coltivare e custodire il Creato”, e dove trova senso la vita umana:
“Nessun uomo o donna potrà essere all’altezza della sua irripetibile missione
se non si dispone a coltivare e a custodire innanzitutto il proprio cuore. La cura
del cuore è il segreto di una umanità, che vuol divenire come Dio l’ha amata nel crearla
e l’ha creata nell’amarla”.
Ma cos’è il cuore? Lo ha spiegato il porporato:
“La
sede della dignità intrinseca della persona, costituita dall’anima e dalla corporeità,
dalla capacità di pensare e di amare, dall’essere uomini e donne, in cui si concentrano
originali qualità umane tutte protese alla vita, alla realizzazione della felicità,
per la quale l’uomo è stato creato, creato ad immagine e somiglianza di Dio”.
Poi
l’incoraggiamento a tutti i giovani:
“Voi valete, per la vostra naturale apertura
alla verità, alla giustizia, alla solidarietà, alla pace, per la capacità di farvi
domande di senso, interrogativi sui valori per cui vale la spesa di vivere”.
Infine,
ricordando gli anni giovanili della sua militanza nell’Azione Cattolica ad Ivrea e
a Torino, il cardinale Bertone ha sottolineato l’importanza della comunicazione della
fede:
“L’educazione alla fede è un impegno di tutta la Chiesa, per il quale
nessuna energia e risorsa debbono essere risparmiate. E’ certamente importante il
tema della formazione, che ha sempre contraddistinto il genio dell’Azione Cattolica
e la rende così cara agli occhi dell’intera comunità ecclesiale”.
Il Convegno
dell’Azione Cattolica, che vede riuniti a Roma gli assistenti diocesani e parrocchiali
proseguirà fino a domani. “Laddove sembrerebbe che tutto stia per terminare dobbiamo
testimoniare in modo credibile e appassionato che tutto comincia” ha dichiarato in
apertura dei lavori il presidente Luigi Alici, invitando ad “aiutare i giovani a costruire
il senso della vita come cammino, e non come un cocktail – ha detto -di esperienze
slegate tra di loro e continuamente resettabili, nell’illusione di potere sempre ricominciare
da zero” **********