OUIDAH, 6feb07 - In Benin, nella Basilica dell'Immacolata Concezione di Ouidah, il
card. Bernardin Gantin, Decano emerito del Collegio Cardinalizio, ha celebrato, sabato
scorso, i 50 anni di consacrazione episcopale. Erano presenti alla solenne concelebrazione
i cardinali Ivan Dias, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli,
Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi, e Francis Arinze,
Prefetto della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti. Con
loro una trentina gli Arcivescovi e Vescovi di diversi Paesi dell'Africa occidentale,
insieme ai confratelli della Conferenza Episcopale del Bénin al completo, a diversi
Vescovi venuti dal'Italia e dalla Francia. Numerosi i preti del Benin e del Togo,
oltre ai missionari di diverse nazioni europee. Radio Immaculée Conception ha trasmesso
in diretta l'avvenimento.
La celebrazione è stata commovente e suggestiva,
significativi i discorsi ed i messaggi, tra i quali quello del Santo Padre Benedetto
XVI e del Presidente francese Jacques Chirac. Il Presidente della Repubblica del Benin,
Thomas Boni Yayi, presente al rito con il Presidente del Togo, Eyadema, ha offerto
a nome del Paese una croce d'oro al festeggiato, quale "simbolo d'immortalità". La
lunga Concelebrazione Eucaristica ha riunito un'intera nazione intorno ad uno dei
suoi figli più illustri, fedele servitore della Chiesa, che ha trascorso trentuno
anni ricoprendo delicati incarichi nella Curia Romana. Con saggezza e doti pastorali
e di governo non comuni, il Card. Bernardin Gantin ha incarnato bene in questi 50
anni di Episcopato, il suo motto: "In tuo sancto servitio". Lo ha rilòevato in particolare
il card. Ivan Dias . " Quando Dio pianta un albero - ha detto -, questo diventa 'gan
atin', un albero di ferro! Oggi l'albero di ferro è divenuto, per grazia di Dio, dopo
cinquanta anni di episcopato, un albero doro! Nella vostra persona, Eminenza, il
Signore ha fatto per noi grandi cose".