Stati Uniti: Esponenti religiosi incontro la Rice per pace in Medio Oriente
WASHINGTON, 2feb07 - Una delegazione di leader cristiani, ebrei e musulmani ha incontrato,
lunedì scorso, il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Condoleeza Rice, per chiedere
un maggiore sostegno statunitense alla pace in Medio Oriente. L’iniziativa è stata
presa dalla organizzazione Leadership Nazionale Interreligiosa sulla scia della dichiarazione
intitolata “Pace arabo-israeliana-palestinese: dalla crisi alla speranza”, e firmata
il mese scorso da trentacinque leader religiosi cristiani, ebrei, e musulmani. Della
delegazione, che ha incontrato la Rice, facevano parte: il cardinale Theodore McCarrick,
arcivescovo emerito di Washington; il vescovo Mark Hanson, Presidente della Chiesa
Evangelica Luterana; il vescovo Katherine Jefferts Schori, Presidente della Chiesa
Episcopale; il rabbino Paul Menitoff, Vicepresidente esecutivo emerito della Conferenza
Centrale di Rabbini; Sayyid Muhammad Syeed, Direttore nazionale della Società Islamica;
l’imam Yahya Hendi, dell’Università di Georgetown. In una lettera inviata al Segretario
di Stato Rice, i leader religiosi chiedevano di poterla incontrare e riconoscevano
il suo “impegno personale nella creazione di uno Stato palestinese realistico, indipendente
e democratico accanto allo Stato di Israele, con sicurezza e pace per entrambi i popoli”.
La dichiarazione “Pace arabo-israeliana-palestinese” rileva che la pace è “essenziale
per la fede” nelle tre tradizioni religiose e sottolinea che gli Stati Uniti hanno
“una responsabilità ineludibile e un ruolo indispensabile per fornire una leadership
creativa e determinata per costruire una pace giusta in Medio Oriente”.
La
dichiarazione completa può essere consultata su [www.usccb.org/sdwp/international/nilistatement.htm]
La lettera alla Rice è disponibile su [www.usccb.org/sdwp/international/nilirice.htm]