(31 gennaio 2007 - RV) Si sono concluse nel sangue le celebrazioni in Iraq per l’ultima
giornata dell’Ashura, la festività sacra per gli sciiti. Numerosi attentati hanno
provocato almeno una sessantina di vittime. Sempre ieri il governo iracheno ha diffuso
il bilancio ufficiale della battaglia tra guerriglieri ed esercito a Najaf con almeno
263 morti tra le formazioni ribelli. Intanto al Congresso americano s’infiamma la
polemica sulla nuova strategia del presidente Bush. Da New York, ci riferisce Paolo
Mastrolilli: