Vietnam/Santa Sede: Reazioni positive alla visita in Vaticano del primo ministro
CITTA’ DI HO CHI MINH, 31gen07 – Ha suscitato commenti positivi
tra i cattolici vietnamiti la notizia della visita compiuta in Vaticano dal primo
ministro Nguyen Tan Dung, lo scorso 25 gennaio. Lo stesso premier, secondo la stampa
vietnamita, ha sostenuto di voler stabilire pieni rapporti diplomatici col Vaticano.
Parlando di tali possibili rapporti, padre Peter, della parrocchia di Vuon Xoai ha
sostenuto che “i cattolici vietnamiti hanno grande speranza che vengano stabiliti.
Questo sarebbe un vantaggio per i cattolici. Sebbene ancora non ci siano relazioni
diplomatiche, ogni anno la Chiesa locale e il Vaticano esaminano molto bene il tema
delle designazione o della nomina dei vescovi per la Chiesa vietnamita”. Un funzionario
governativo, Tran, sottolinea che “il Vietnam ha rapporti diplomatici con più di
160 Paesi di tutto il mondo, così ora vuole e deve averli con il Vaticano. Specialmente
per i cattolici vietnamiti è un sogno avere in Vietnam un diplomatico vaticano per
la promozione della nostra cultura e della solidarietà fra le persone”. Tuan, un giovane
della parrocchia di Duc Tin sostiene che la visita del primo ministro al Papa è “un
bene ed una fortunata opportunità per le religioni in Vietnam. Sulla base dei risultati
dell’incontro, il Vietnam si aprirà sempre di più alla libertà di religione”. Tuan
sottolinea che la prima visita di un capo del governo di Hanoi ad un papa è stata
definita dal quotidiano Tuổi Trẻ ‘l’incontro, nella storia del Vietnam’. Ora ci aspettiamo
davvero molto per il presente della Chiesa nel nostro Paese”. Nell’articolo di Tuổi
Trẻ si legge che “durante il colloquio, il primo ministro Nguyen Tan Dung ha sostenuto
che il governo del Vietnam riflette sempre ai rapporti diplomatici con la Chiesa cattolica.
Le due parti hanno incontri annuali per scambiarsi opinioni sulle questioni rilevanti
per la vita della Chiesa in Vietnam. Il Vietnam ritiene importante le relazioni”.