Nel giorno dedicato
alla Giornata della Memoria, l'ambasciatore israeliano presso la Santa Sede,
Oded Ben Hur, ricorda "l'evento tragico della Shoah. "Non possiamo permetterci
di dimenticare e di non far ricordare gli altri". "Purtroppo 64 anni dopo Auschwitz,
lo Stato di Israele deve ancora giustificare la sua esistenza". "Giovanni Paolo II
è vissuto, nato e cresciuto vicino all'Olocausto, Papa Benedetto pur vivendo una realtà
diversa è giunto alle stesse conclusioni, gli stessi sentimenti verso mondo ebraico".