Tagiskistan Aperto un secondo sito web cattolico, il terzo in Asia Centrale
DUSHANBE, 30 gen ’07 - A poco più di due anni dall’apertura del primo sito ufficiale
della Chiesa cattolica in Tagikistan (www.catholic.tj), la piccola comunità
cattolica locale ha adesso a disposizione un nuovo portale web che dà un volto più
internazionale alla rinascente Chiesa cattolica in Asia centrale. Si tratta del sito
www.church.tj dell’Istituto del Verbo Incarnato del Tagikistan e del Kazakistan,
una congregazione religiosa fondata in Argentina nel 1984 con la missione di evangelizzare
la cultura. L’iniziativa è del missionario argentino padre Juan Carlo Sack, parroco
della parrocchia di San Giuseppe di Dushanbe, che ne ha affidato la realizzazione
a un connazionale, padre Martin Sierra. Il sito, inaugurato ai primi di gennaio, offre
informazioni in russo, inglese e spagnolo sulle attività di due delle tre parrocchie
presenti oggi in Tagikistan - quella di San Giuseppe e quella di San Rocco a Kurgan-Tube
– e sulla parrocchia di Santa Teresa di Lisieux di Chimkent, nel vicino Kazakistan,
anch’essa affidata ai missionari del Verbo Incarnato. L’obiettivo, spiega padre Serra,
è non solo di aggiornare i fedeli, dispersi su un territorio molto vasto, sulla vita
delle Chiesa locale, ma anche di offrire informazioni utili a eventuali visitatori
stranieri. Con il nuovo portale sale così a tre il numero dei siti cattolici in
Asia Centrale. Il primo e il più grande è www.agnuz.info: fondato il 25 gennaio
2002 in Uzbekistan, offre informazioni on line sulla vita della Chiesa in russo. Giovanni
Paolo II ha istituito la Missio Sui Iuris del Tagikistan nel 1997. La Chiesa locale
conta attualmente appena 250 fedeli cattolici su una popolazione di 6milioni e mezzo
di abitanti, di cui 96% musulmani e circa i 3% ortodossi. Le tre parrocchie presenti
nel Paese sono gestite da 5 sacerdoti dell’Istituto del Verbo Incarnato, tutti residenti
a Dushanbe e assistiti da quattro religiose. Più consistente la presenza della Chiesa
nel vicino Kazakistan, dove si contano 250mila cattolici su una popolazione di 15
milioni di abitanti. (Ucan – ZENGARINI)