Le tensioni sociali provocano nuove vittime in Guinea Conacry
(23 gennaio 2007 - RV) Si aggravano le tensioni sociali nello Stato africano della
Guinea Conakry. Pesante il bilancio delle manifestazioni avvenute ieri nell'ambito
dello sciopero generale iniziato in corso da giorni contro il presidente Lansana Contè,
al potere dal 1984. Negli scontri con la polizia sono morte oltre 20 persone, 150
i feriti. Ma come si è giunti a questa grave situazione? Giancarlo La Vella lo ha
chiesto a mons. Lucio Sembrano, incaricato d’affari della Santa Sede in Guinea: