Frizioni nell'Unione sul via all'ampliamento della base NATO di Vicenza
(17 gennaio 2007 - RV) In Italia, il presidente della Camera, Fausto Bertinotti, è
intervenuto stamani sul caso dell’ampliamento della base americana a Vicenza. “Il
problema in questa fase del mondo – ha detto Bertinotti - è la conquista da parte
dell’Europa, e dell’Italia in Europa, di un’autonomia dell’UE da altre potenze mondiali”.
“Mi pare - ha aggiunto Bertinotti - che l’Europa si stia incamminando su questa strada
e ogni atto che va in direzione della pace, compreso quello con cui si impediscono
nuove forme di presenza e organizzazione militare siano una buona cosa”. Il leader
del Partito dei comunisti italiani, Oliviero Diliberto, ha chiesto inoltre l’indizione
di un referendum. Ieri il primo ministro, Romano Prodi, ha dichiarato che il governo
non si oppone all'ampliamento della base americana a Vicenza precisando, però, che
la decisione è stata presa dall’esecutivo precedente e dal Comune veneto.