Aperta la plenaria della Pontificia Commissione per l'America Latina sul tema della
famiglia e dell'educazione
(17 gennaio 2007 - RV) Si sono aperti oggi, nella Sala Bologna, in Vaticano, i lavori
della Plenaria della Pontificia Commissione per l’America Latina. I membri e i consultori
della Commissione, sotto la presidenza del cardinale Giovanni Battista Re, prefetto
della Congregazione per i Vescovi e presidente dell’organismo, rifletteranno fino
al 20 gennaio su una tematica di grande importanza oggi nella regione: “La famiglia
e l’educazione cristiana in America Latina”. Subito dopo la relazione del vice-presidente,
mons. Luis Robles Díaz, dedicata alle ultime attività della Commissione, mons. José
Luis Lacunza, nel suo intervento, ha offerto ai partecipanti un panorama approfondito
dell’attuale situazione della famiglia cristiana in America Latina. Nella sessione
del pomeriggio, il presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, cardinale
Alfonso López Trujillo, invece, parlerà del Magistero pontificio sulla famiglia. Il
tema centrale dei lavori, va visto nella prospettiva della V Conferenza generale degli
episcopati latinoamericani e dei Caraibi che si svolgerà dal 13 al 31 maggio ad Aparecida,
in Brasile. Questi due temi, famiglia e educazione cristiana, saranno gli argomenti
prioritari nelle riflessioni della V Conferenza generale. Nella totalità delle Relazioni
delle 22 Conferenze episcopali, infatti, questi temi appaiono come urgenze essenziali
anche perché, da diversi anni, nella regione si assiste - nel contesto della redazione
di nuove Carte Costituzionali – al fiorire di proposte che col pretesto della laicità
dello Stato (ma, intesa come laicismo) non di rado sfociano in veri attacchi all’educazione
cattolica. Dall’altra parte, è sotto gli occhi di tutti, la messa in discussione della
natura e centralità della famiglia e del diritto dei genitori a decidere quale educazione
dare ai propri figli. Dove queste tematiche non sono state al centro dei dibattiti
riguardanti le riforme costituzionali sono spuntate comunque numerosi progetti di
legge sulla materia.