Scoperte cellule staminali nel liquido amniotico: il commento del card. Barragan e
degli scienziati
(9 gennaio 2007 - RV) Scoperte per la prima volta nel liquido amniotico cellule staminali
con capacità rigenerative pari a quelle dell'embrione, ma apparentemente sicure come
le staminali adulte: è il risultato di una ricerca italo-americana, firmata dall’università
di Harvard assieme a quella di Padova e dall’istituto di medicina rigenerativa di
Wake Forest, nel North Carolina. Si tratterebbe di cellule totipotenti, cioè in grado
di differenziarsi in qualunque tipo di tessuto. Uno studio di straordinaria importanza,
come spiega Maria Luisa Di Pietro, docente di Bioetica all’Università Cattolica di
Roma. L’intervista è di Paolo Ondarza.
Uno studio
interessante anche secondo il genetista Bruno Dalla Piccola, presidente dell’istituto
Mendel, intervistato da Alessandro Gisotti:
Se confermata,
dunque, la ricerca italo-americana rappresenterebbe un passo davvero straordinario,
giacché questo tipo di intervento sul liquido amniotico non avrebbe alcuna implicazione
sul piano etico. Soddisfazione è stata espressa al riguardo dal presidente del Pontificio
Consiglio per la Pastorale della Salute, il cardinale Javier Lozano Barragan, intervistato
da Giovanni Peduto: