Iraq: rinviate le esecuzioni dei due collaboratori di Saddam. Ancora violenze
(08 gennaio 2007 - RV) In Iraq, sono state ulteriormente rinviate le esecuzioni dei
coimputati nel processo che ha portato alla condanna a morte di Saddam Hussein. Alle
polemiche internazionali sulla pena di morte, da Baghdad il premier al Maliki risponde:
“è un affare interno iracheno”. Intanto, oggi il leader radicale sciita Al Sadr si
è incontrato - per la prima volta da più di un anno - con il capo spirituale della
maggioranza sciita in Iraq, l’ayatollah Al Sistani. Il servizio di Barbara Schiavulli: