Benedetto XVI incontra il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, nella
tradizionale udienza per lo scambio di auguri all’inizio del nuovo anno
(08 gennaio 2007 - RV) Lo “scandalo” della fame e della miseria nel 21.mo secolo,
la pace tuttora “violata e derisa”, gli attentati alla vita umana. E ancora: le crisi
politico-umanitarie in Africa, i segnali di rinascita sociale in America Latina, l’espansione
economica del gigante asiatico, il rischio del nucleare iraniano e coreano, gli appelli
alla stabilità per il Medio Oriente, la difesa delle radici cristiane nell’Europa
a 27 Stati: c’è tutto questo e molto altro nel discorso che Benedetto XVI ha rivolto
poco fa al Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede, nella tradizionale
udienza per lo scambio di auguri all’inizio del nuovo anno. La cronaca, nel servizio
di Alessandro De Carolis: