Nella Festa di Santo Stefano, primo martire, il pensiero del Papa all’Angelus verso
i cattolici che soffrono gravi tribolazioni e “senza compromessi” restano fedeli alla
Sede di Pietro
(26 dicenbre 2006 - RV) Nell’odierna ricorrenza di Santo Stefano, diacono e primo
martire, il pensiero particolare del Papa all’Angelus è andato verso quei cattolici
che pure soffrendo gravi tribolazioni, restano “senza cedere a compromessi” fermamente
fedeli al loro Credo. Il servizio di Roberta Gisotti: