(18 dicembre 2006 - RV) Un commando di uomini armati ha fatto irruzione negli uffici
della Mezzaluna Rossa a Baghdad sequestrando una ventina di persone, liberati poi
stamane. Intanto il premier britannico, Blair, a sorpresa a Bagdad ha incontrato il
suo omologo Al Maliki ed ha ribadito che "La democrazia in Iraq non deve essere sconfitta
dal terrorismo” e che è necessario anche per i paesi del medio Oriente sostenere il
governo iracheno". Il servizio è di Barbara Schiavulli:
Chiedere a
Dio pace, sicurezza e stabilità per l’Iraq con due giorni – oggi e domani – di digiuno
e preghiera. E’ l’iniziativa lanciata dal patriarca di Babilonia dei caldei, Emmanuel
III Delly, e rivolta a tutti i fedeli cattolici di rito caldeo, non solo iracheni,
di tutto il mondo. Sul significato di questo invito al raccoglimento e al sacrificio
per il martoriato Paese del Golfo, Giancarlo La Vella ha raccolto il commento di mons.
Philip Najeem (pr.: nagìm), procuratore apostolico per i caldei in Italia: