'Deve essere chiaro
che eutanasia non significa assicurare a un malato una morte serena, significa ucciderlo'.Maria Luisa Di Pietro, co-presidente di "Scienza e Vita", spiega i contenuti
della campagna nazionale dell'associazione che ha interessato 50 città italiane. 'Sospendere
terapie inutili e sproporzionate - aggiunge - non è invece eutanasia. L'unica alternativa
sono le cure normali e palliative che aiutano davvero il malato e la sua famiglia'.