'Un Paese con i piedi
e il cuore in Asia ma la testa in Europa, la tradizione orientale e lo slancio di
sempre verso l'Occidente'. Così Mariagrazia Zambon, laica consacrata della diocesi
di Milano, descrive la Turchia, dove vive da cinque anni, alla vigilia dell'arrivo
di Benedetto XVI. Dietro il fanatismo islamista e il nazionalismo c'è la paura
di perdere la propria identità a contatto con l'Europa. Ma c'è anche l'islam degli
Aleviti e dei Sufi che condivide con i cristiani i valori e la volontà di dialogo.
Gli appunti di questo viaggio in un 'paese dai mille volti' sono contenuti in un volume
appena pubblicato dall'Editrice Ancora.