La cultura contemporanea,
negando Dio, offusca la coscienza dell'uomo, che "senza la conoscenza di Dio rischia
l'angoscia e la disperazione". Privo del suo riferimento a Dio, infatti, l'uomo
non può rispondere alle domande che agitano il suo cuore sul "fine e il senso"
della sua esistenza. Lo ha detto il Papa visitando la Pontificia Università Gregoriana
a Roma, dove ha rilanciato il dialogo interreligioso "ma senza debolezze". All'Università
Gregoriana, da oltre 450 anni, i padri gesuiti formano le nuove generazioni di sacerdoti,
religiosi e laici impegnati nel sociale, con l'insegnamento di Filosofia e Teologia,
ma anche Psicologia, Scienze sociali e Comunicazione Sociale.