Oggi chiamamo ottobrata
romanauna condizione meteorologica ottiamle con temperature calde, quasi
estive. Una volta era un periodo di feste, balli, canti. Le donne e gli uomini
si vestivano a festa ed ogni giovedì del mese andavano a fare bisboccia. Con
i carretti si recavano a mangiare nelle trattorie di Testaccio, gita che spesso si
concludeva con i incidenti visto il grado alcolico nel sangue dei cocchieri.