(23 ottobre 2006 - RV) Agguati, attentati dinamitardi, atti di violenza hanno caratterizzato
in Iraq la fine del più sanguinoso Ramadan dall’inizio della guerra contro il regime
di Saddam. L'episodio più grave è avvenuto su una strada a nord di Baghdad. I pullman
che portavano nella capitale delle reclute della polizia disarmate sono stati bloccati
dai guerriglieri che hanno fatto una strage. E il mese di ottobre è risultato il più
sanguinoso dall’inizio dell’anno anche per gli americani. Il servizio di Paolo Mastrolilli: