'Il 23 ottobre del
1956 il coraggioso popolo di Budapest dovette confrontrasi con il proprio desiderio
di libertà , a fronte di un regime che perseguiva fini difformi ai valori della Nazione
ungherese'. Lo ricorda Benedetto XVI in un messaggio per il 50° anniversario della
rivoluzione democratica ungherese, repressa nel sangue dalle truppe sovietiche.
Un'insurrezione contro il regime comunista, prima soffocata dai carri armati e poi,
a lungo, cancellata dalla memoria.