Israele ammette l'uso di armi al fosforo nel conflitto libanese
(22 ottobre 2006 - RV) Per la prima volta, il governo di Israele ha ammesso di aver
usato armi al fosforo nella guerra contro gli Hezbollah in Libano. E’ quanto riferisce
il quotidiano israeliano Haaretz, citando il ministro dello Stato ebraico, Yakov Edri.
Nel sud del Libano ci sono poi ancora numerose bombe a grappolo inesplose, che mediamente
uccidono o feriscono, secondo stime dell’ONU, quattro civili al giorno. Ma dopo il
conflitto nel Paese dei cedri quali reali e concrete proposte ci sono oggi per il
Medio Oriente? Risponde il direttore del Centro italiano per la pace in Medio Oriente,
Janiki Cingoli, al microfono di Antonella Palermo: