Messaggio di Benedetto XVI a 28 anni dalla elezione al Soglio pontificio di Karol
Wojtyla
(17 ottobre 2006 - RV) Un ringraziamento a Dio per la testimonianza offerta da Giovanni
Paolo II. L’ha rivolto Benedetto XVI in un messaggio trasmesso ieri sera dalla tv
polacca, in occasione del 28.mo anniversario dell’elezione al Soglio pontificio di
Karol Wojtyla, avvenuta il 16 ottobre 1978. Ce ne parla Debora Donnini:
********** L’indimenticabile
“giorno della sua elezione”, “l’eco delle sue parole umili, sagge e piene di dedizione”
quando accettò la scelta fatta dai cardinali. E ancora la figura forte e serena di
Giovanni Paolo II, quando per la prima volta diede la benedizione Urbi et Orbi dalla
Loggia della Basilica di San Pietro, il suo profetico richiamo “Non abbiate paura.
Aprite le porte a Cristo”. Immagini portate nel cuore da Benedetto XVI che nel messaggio
esprime un ringraziamento a Dio per aver potuto trascorrere più di due decenni al
suo fianco, per poter continuare la sua opera sotto il suo sguardo protettore:
“Ringrazio
Dio per la sua vita spesa nell’amore di Cristo e degli uomini, che ha arricchito le
vicende di tutta l’umanità con la grazia dello Spirito Santo, in atteggiamento di
fraternità e di pace. Infine ringrazio Dio per la testimonianza della sua sofferenza
unita alla tribolazione di Cristo fino alla morte – testimonianza, che ci dà la forza
per vivere e ci consolida nella speranza dell’eternità”.
E Benedetto XVI
ricorda quanto cara fosse per Giovanni Paolo II “la Chiesa che è in Polonia”. “La
amava come una madre che Gli aveva dato la vita nella fede e Lo aveva cresciuto nell’amore
di Cristo e dei fratelli”. “Ma la amava anche - sottolinea ancora il Papa - come una
comunità sempre unita intorno ai pastori, esposta nel passato alla sofferenza di diverse
persecuzioni, ma sempre fedele ai valori evangelici”.
“Quanto pregava
e quanto si sforzava, affinché la Polonia riacquistasse la libertà! E quando questo
avvenne, Egli non smise di darsi premura, affinché i suoi connazionali imparassero
a vivere la libertà dei figli di Dio e non dei figli di questo mondo, e affinché conservassero
la fede”: “Rimanete forti nella fede”, è il richiamo paolino che il Papa rivolge,
ringraziando ancora per la testimonianza di fede viva e pregando che “Dio conservi
la fede alle generazioni future di questa nobile terra”. **********