Aveva fatto della
testimonianza della verità una ragione di vita, ma sapeva che questa vocazione, oggi
in Russia, poteva portarla alla morte. Uccisa a Mosca da un killer ancora senza
volto, Anna Politkovskaja era considerata pioniera della libertà d'informazione
e paladina dei diritti della popolazione cecena. 'Con lei, se ne va l'ultima dissidente
che lottava contro il potere nell'ex-URSS' - commenta Fulvio Scaglione, vicedirettore
di Famiglia Cristiana.