Crisi morale in Ungheria.

"La cultura della menzogna è condannata a morte. Vogliamo che cessi la crisi morale nel Paese e il governo si deve dimettere". A parlare è mons. Spanyi, vescovo ungherese, in un discorso tenuto durante le ultime manifestazioni pacifiche per la legalità civile e politica nel Paese magiaro. Per Roberto Olla, giornalista di Raiuno responsabile per "Tg Storia", in tutti i Paesi democratici, se venisse fuori che il leader del Paese ha mentito agli elettori, ci sarebbero nuove elezioni.