(21 settembre 2006 - RV) Si terranno oggi nella chiesa della Consolata a Nairobi,
in Kenya, i funerali di Suor Leonella Sgorbati, la religiosa italiana uccisa domenica
a Mogadiscio, in Somalia. La cerimonia sarà officiata da mons. Giorgio Bertin, vescovo
di Gibuti e Amministratore apostolico di Mogadiscio. L’assassinio di Suor Leonella
- compiuto da due uomini che hanno aperto il fuoco contro di lei a pochi metri dall’ospedale
pediatrico dove lavorava - è avvenuto in una situazione di forte tensione e difficoltà
che caratterizza il Paese africano. Ma cosa spingeva allora suor Leonella a rimanere
in Somalia? Fabio Colagrande lo ha chiesto alla sorella della religiosa, Giuseppina
Sgorbati: