Amnesty sulla Cina: "Per le Olimpiadi si rispettino i diritti umani"
(21 settembre 2006 - RV) Aggiudicandosi le olimpiadi del 2008 ha avuto la meglio su
Toronto, Parigi e Istanbul, ma la sfida per Pechino non è finita. A due anni dall’inizio
dei giochi, la macchina organizzativa è già in moto, ma al governo cinese non si richiede
l’efficienza, bensì qualcosa di molto più importante: il rispetto dei diritti umani.
Ad oggi però, è la denuncia di Amnesty International, la situazione è ancora complessivamente
negativa. Servizio di Francesca Sabatinelli