All'Angelus, il vivo rammarico del Papa per le reazioni suscitate dalle sue parole
a Ratisbona, ritenute offensive per la sensibilità dei musulmani. Il mio era "un invito
al dialogo franco e sincero". "Spero che questo valga a placare gli animi"
(17 settembre 2006 - RV) Il Papa stamane all’Angelus a Castel Gandolfo ha espresso
il suo vivo rammarico “per le reazioni suscitate da un breve passo” del suo discorso
a Ratisbona, “ritenuto offensivo per la sensibilità dei credenti musulmani'', ma
che voleva invece essere solo un invito al dialogo e al rispetto reciproco, e ha auspicato
che si plachino gli animi. Quindi ha parlato del suo recente viaggio in Baviera, definito
una forte esperienza spirituale e del significato della Croce, “simbolo per eccellenza
dell’Amore che vince l’odio e la violenza e genera la vita immortale”. Il servizio
di Sergio Centofanti.