Oggi giornata di solidarietà per il Darfur. No di Khartoum ai caschi blu
(17 settembre 2006 - RV) Dal 30 settembre prossimo, le popolazioni del Darfur rischiano
di diventare, ancor più di oggi, obiettivo di gravi violenze. La comunità internazionale
punta il dito contro il governo sudanese: Khartoum è accusata di non rispettare il
cessate il fuoco siglato con i gruppi di ribelli, ma soprattutto di non voler accettare
lo spiegamento di forze dell’ONU nel Darfur per rimpiazzare quelle dell'Unione Africana.
Posizione, questa, ribadita ieri dal presidente sudanese al Bashir, a margine del
vertice dei “Non allineati”, tenutosi a L’Avana. Per oggi decine di organizzazioni
umanitarie hanno organizzato una Giornata internazionale di solidarietà per il Darfur.
Il servizio di Francesca Sabatinelli