Benedetto XVI oggi rientra a Roma dalla Baviera. Ieri giornata tra i luoghi dei ricordi
e degli affetti personali. La preghiera con il fratello sulle tombe dei cari
(14 settembre 2006 - RV) Ultimo giorno di Benedetto XVI in Baviera. Ieri il Pontefice
ha vissuto una giornata all’insegna dei ricordi e degli affetti personali. Un solo
momento pubblico: in mattinata a Ratisbona per l’inaugurazione del nuovo organo della
Alte Kapelle, antichissimo luogo di culto che custodisce una immagine miracolosa della
Vergine, attribuita all’evangelista Luca. L’occasione ha permesso al Papa di legare
in una stessa similitudine la musica sacra e la vita della Chiesa, nella quale – ha
affermato - bisogna sempre ritrovare “l’accordo nella lode di Dio e nell’amore fraterno”.
Il servizio del nostro inviato in Baviera, Paolo Ondarza.
Ed oggi, prima
di lasciare la Baviera alle 12.15 con la cerimonia di congedo all’aeroporto di Monaco,
il Papa da Ratisbona si recherà a Frisinga dove, nella cattedrale della città, incontrerà
i sacerdoti ed i diaconi permanenti. Benedetto XVI a Frisinga è stato prima studente
e poi professore e la gente è ancora molto legata a lui, come ricorda al microfono
del nostro inviato padre Friedrich Fahr, canonico emerito della cattedrale