In Iraq ancora vittime di violenze etniche Smentito l'arresto del numero due di
Al Qaida
(4 settembre 2006 - RV) Iraq. I corpi di 33 persone crivellati di colpi d'arma da
fuoco, probabilmente vittime di violenze interconfessionali, sono stati rinvenuti
oggi in diversi quartieri di Baghdad. In mattinata due militari britannici sono stati
uccisi a Bassora. Intanto Al Qaida in Iraq ha smentito con un comunicato sul suo solito
sito internet che il suo ''numero due'' annunciato ieri dal consigliere per la sicurezza
iracheno Muffaq al-Rubai. Alessandro Guarasci