(30 agosto 2006 - RV) Non si placa la violenza in Iraq. L’esplosione di un oleodotto,
ieri nella zona industriale di Diwaniya, 170 chilometri a sud di Baghdad, ha provocato
almeno 75 morti, mentre stamani si contano 12 morti e una quarantina di feriti per
la deflagrazione di un ordigno nel centro di reclutamento di Hilla, a sud della capitale.
Il servizio di Barbara Schiavulli: