Fede e ragione al centro della riflessione del cardinale Schönborn, al Meeting di
CL a Rimini
(24 agosto 2006 - RV) Il rapporto tra fede, ragione umana e scienza è stato al centro
della relazione del cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna, al Meeting
di Rimini, promosso da Comunione e Liberazione. Per secoli, ha sottolineato il cardinale
Schönborn, “la creazione è stata raccontata come genesi, come storia biblica”. Poi
con l’avvento della tesi scientifica sull’evoluzione biologica della vita si evidenziò
una netta “situazione concorrenziale”: l’evoluzionismo di Darwin divenne alternativo
alla creazione. Ma per il cardinale arcivescovo di Vienna, “la scala di Darwin e quella
di Giacobbe non si escludono”, “anzi la Risurrezione è il punto di arrivo dell’evoluzione”.
Ma perché la società moderna si appassiona al non facile dibattito scientifico e culturale
tra evoluzionisti e creazionisti? Il cardinale Schönborn lo spiega al microfono di
Luca Collodi