Ore di incertezza per i tre cattolici condannati a morte in Indonesia
(23 agosto 2006 - RV) La Corte Suprema indonesiana ha respinto la seconda richiesta
di grazia dei tre cattolici condannati a morte a Palu - Sulawesi centrali, definendola
contraria alla legge N° 22/2002 sulla grazia. E’ quanto riferisce oggi l’agenzia AsiaNews
che sottolinea come cresca nel Paese asiatico il coro di voci che chiede la cancellazione
della sentenza capitale. Dal canto suo, il presidente Susilo Bambang Yudhoyono, cui
spetta il potere di grazia, non si è ancora pronunciato. L’11 agosto scorso, Benedetto
XVI aveva chiesto alle autorità indonesiane un atto di clemenza per motivi umanitari.
L’appello del Papa ha dato coraggio a quanti, cattolici e non, si stanno impegnando
in queste ore per la messa al bando della pena capitale in Indonesia. Ecco la testimonianza
di mons. Novatus Rugambwa, consigliere presso la nunziatura in Indonesia, raggiunto
telefonicamente a Giakarta da Alessandro Gisotti: