L'esercito di Beirut entra nel sud del Libano. E’ emergenza sfollati
(17 agosto 2006 - RV) L'Esercito regolare di Beirut è entrato nel sud del Libano con
2.500 soldati secondo le direttive dell'ONU, che invierà nuove forze di pace nel Paese
già all'inizio della prossima settimana. Resta il nodo delle regole d’ingaggio e del
mandato della forza internazionale. La Francia intanto starebbe ancora valutando in
che misura partecipare alla missione. Secondo il premier libanese Siniora anche Hezbollah
condivide i contenuti della risoluzione. Il servizio è di Stefano Leszczynski:
Mentre
l’Onu lavora per la stabilizzazione dell’area, rimane l’emergenza umanitaria degli
sfollati Libanesi. Sarebbero quasi un milione. Circa 200 mila sono fuggiti dal Paese,
altri hanno trovato rifugio presso famiglie, altri ancora cercano di tornare alle
proprie abitazioni sperando di trovarle intatte. Molti gli organismi internazioni
che si sono attivati per aiutare la popolazione, tra questi anche la Caritas. Massimiliano
Menichetti ha raggiunto telefonicamente in Libano, Raymond El Hachem oggi volontario
Caritas ex segretario generale di Caritas Libano: