Esclusività dei medici
italiani al servizio sanitario pubblico oppure "intramoenia allargata", cioè possibilità
di lavorare in ospedale e di esercitare la libera professione anche in cliniche private?
La proposta di legge del Ministro Livia Turco fa discutere. In ballo l'ammodernamento
delle strutture pubbliche e la salvaguardia del servizio sanitario nazionale, invidiato
in molte parti del mondo. Ascoltiamo la voce della gente e quella di due medici: il
presidente dell'Associazione Italiana dei Medici Cattolici, SAraceni, e un giovane
pediatra dell'ospedale di Ravenna, Di Giorgio.