Scontri in Libano e in Israele. Stasera una veglia di Amnesty
(07 agosto 2006 - RV) Ancora una giornata di guerra in Medio Oriente. L’aviazione
israeliana continua a bombardare il Libano, mentre gli Hezbollah proseguono nelle
operazioni di lancio di razzi contro Israele. E intanto spuntano gli ultimi dati di
questo conflitto: dal 12 luglio, data d’inizio delle operazioni militari, sono oltre
mille i libanesi rimasti uccisi. Di questi oltre il 30% sono bambini. La cronaca delle
ultime ore, nel servizio di Salvatore Sabatino:
Una ''veglia
globale'' per il cessate-il-fuoco tra Israele ed Hezbollah. È l’iniziativa organizzata
per oggi a livello mondiale da Amnesty International. La mobilitazione coinvolge almeno
22 città di tutti i Continenti. Dall’Italia - dove i partecipanti si ritroveranno
dalle 19 alle 22 in piazza del Colosseo a Roma - all’Australia, dal Cile al Nepal,
dalla Sierra Leone agli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna a Taiwan, migliaia di persone
chiederanno la fine delle ostilità in Medio Oriente. Proprio sull’iniziativa, Giada
Aquilino ha intervistato Riccardo Noury, portavoce della sezione italiana di Amnesty
International: