2006-08-07 08:11:14

Rice: entro pochi giorni la risoluzione Onu sul Libano. Critiche dall'Iran


(07 agosto 2006 - RV) Sul fronte diplomatico, il Segretario di Stato americano Condoleezza Rice chiede che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite adotti ''entro un giorno o due al massimo” la bozza di risoluzione per il cessate-il-fuoco presentata da Stati Uniti e Francia, nonostante il no di Libano e Siria . Da New York, ci riferisce Elena Molinari: RealAudioMP3

Con la Siria, anche l’Iran ha espresso parere negativo sulla bozza di risoluzione riguardante il Libano, in discussione all’Onu. La presa di posizione di Teheran giunge quando per la Repubblica islamica ricorre il 1° anno di presidenza Ahmadinejad. "La Nazione iraniana non sopporterà la discriminazione" per cui "Paesi che godono di privilegi politici, scientifici e tecnologici vogliono privare di tali benefici altri Stati". Con queste parole, nell’agosto 2005, si insediava infatti l'ultra-conservatore Mahmoud Ahmadinejad. Da allora, l’Iran ha catalizzato l’attenzione internazionale prima con la crisi nucleare, poi con le dichiarazioni di Ahmadinejad sull’Olocausto, sul conflitto israelo-palestiese, sulla guerra in Libano. Ma com’è cambiata la politica estera iraniana? Giada Aquilino lo ha chiesto al giornalista iraniano Ahmad Rafat, già segretario della stampa estera in Italia: RealAudioMP3

“E’ in corso una guerra psicologica. Le informazioni diffuse sono assolutamente false”. Con queste parole ieri il segretario del consiglio supremo della sicurezza nazionale iraniana, Ali Larijani, ha smentito la notizia circa un presunto tentativo da parte di Teheran di importare uranio dalla Repubblica democratica del Congo. Secondo il giornale britannico “Sunday Times”, il tentativo risale al 2005 e non andò a buon fine perché intercettato in Tanzania.








All the contents on this site are copyrighted ©.