"Abbiamo dato il nostro
consenso al governo libanese perchè Cipro sia utilizzata come corridoio umanitario
per gli aiuti alla popolazione libanese". Lo afferma alla Radio Vaticana George
Poulides, ambasciatore di Cipro presso la Santa Sede. Per Naji Abi Assi, ambasciatore
libanese presso la Santa Sede, "il dramma umanitario in Libano è reale", e per
questo c'è la priorità di un cessate-il- fuoco, almeno umanitario. "Il Libano è un
Paese disastrato e questo pone alla Comunità internazionale un vero problema di ordine
morale e non solo di ordine politico".