Persona umana: cuore della pace, tema della prossima Giornata Mondiale della Pace
l Messaggio di Sua Santità Benedetto XVI per la 40° Giornata Mondiale della Pace,
che si celebrerà il 1° gennaio 2007, sarà dedicato al tema: "Persona umana: cuore
della pace". Il tema di riflessione scelto dal Santo Padre esprime la convinzione
che il rispetto della dignità della persona umana è una condizione essenziale per
la pace della famiglia umana. La dignità umana, infatti, è il sigillo impresso da
Dio sull'uomo, creato a Sua immagine e somiglianza (Gen 1, 26-27), è il segno del
comune destino dell'umanità, è il fondamento dell'amore per Dio e per il prossimo.
Solo nella consapevolezza della trascendente dignità di ogni uomo e donna la famiglia
umana è sul sentiero che porta alla pace e alla comunione con Dio. Afferma, infatti,
Benedetto XVI nella Lettera Enciclica Deus caritas est: "l'amore per il prossimo
è una strada per incontrare Dio" (16).
Oggi, forse con forza persuasiva
e mezzi più efficaci che in passato, la dignità umana è minacciata da ideologie aberranti,
aggredita da un uso distorto della scienza e della tecnica, contraddetta da diffusi
stili di vita incongruenti. Infatti, ideologie improntate al nichilismo o al fanatismo
(materialista o religioso) pretendono di negare o di imporre presunte verità sulla
realtà, sull'uomo o su Dio. La scienza e la tecnica (la bio-medicina in particolare),
spesso, anziché servire il bene comune dell'umanità sono strumentali a una visione
egoistica del progresso e del benessere. Infine, la propaganda e la crescente accettazione
di stili di vita disordinati e contrari alla dignità umana vanno indebolendo i cuori
e le menti delle persone fino a spegnere il desiderio di una convivenza ordinata e
pacifica. Tutto ciò rappresenta una minaccia per l'umanità, poiché la pace è in pericolo
quando non è rispettata la dignità umana e quando la convivenza sociale non cerca
il bene comune.
La Chiesa ha la missione di annunciare il Vangelo della
Vita, la centralità dell'uomo nell'universo e l'amore di Dio per l'umanità. Pertanto,
alle sfide del tempo presente la Chiesa risponde con un'antropologia cristiana fondata
sui tre pilastri della dignità, della socialità e dell'agire umano nel mondo che va
orientato secondo l'ordine impresso da Dio nell'universo (Compendio della Dottrina
Sociale della Chiesa, 37), e nella prospettiva di un umanesimo integrale e solidale
tendente allo sviluppo di tutto l'uomo e di tutti gli uomini (Paolo VI, Populorum
progressio).
Già il Concilio Vaticano II sottolineava come "la Chiesa
sa perfettamente che il suo messaggio è in armonia con le aspirazioni più segrete
del cuore umano, quando difende la causa della dignità della vocazione umana, e così
ridona speranza a quanti disperano ormai di un destino più alto" (Gaudium et spes,
21). Ogni offesa alla persona è una minaccia per la pace; ogni minaccia alla pace
è un'offesa alla verità della persona e di Dio: "La persona umana è il cuore della
pace"!