Il dolore del Papa per gli attacchi terroristici a Bombay in India, che hanno fatto
almeno 190 vittime e oltre 600 feriti
(12 luglio 2006 - RV) Il Papa si è detto “profondamente addolorato” per gli “attacchi
terroristici”, che hanno colpito ieri Bombay, in un telegramma inviato stamane alle
autorità ecclesiali e civili indiane, a firma del cardinale Sodano, segretario di
Stato. Benedetto XVI nel deplorare “questi insensati atti contro l’umanità”, assicura
le sue preghiere per le vittime, invocando conforto e consolazione divina per i familiari.
Si aggrava intanto il bilancio degli attentati nella capitale finanziaria dell’India:
sono almeno 190 i morti e oltre 600 i feriti nelle otto esplosioni, che hanno preso
di mira 6 stazioni ferroviarie e una della metropolitana della città. I gruppi integralisti
islamici del Kashmir, che si battono per l’indipendenza dello Stato himalayano, hanno
respinto qualsiasi responsabilità. Secondo la polizia locale dietro l’operazione ci
sarebbe una “importante potenza”. Il servizio di Eugenio Bonanata: