GIORDANIA: UNA COMUNITA' FRANCESCANA SUL MONTE NEBO
GERUSALEMME, 12 lug. 06 – Sul Monte Nebo (Giordania), dalla cui vetta Mosè vide la
Terra Promessa senza poterla raggiungere, si erigerà canonicamente una comunità francescana.
Lo ha confermato il custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa OFM, nella
sua lettera di sabato scorso indirizzata a tutti i religiosi della Custodia. “Da
molto tempo in Custodia vi era il desiderio di fare qualcosa in quel centro così bello,
oltre che importante ed estremamente significativo - ha scritto il francescano -.
L’arrivo di nuovi missionari in Terra Santa ci ha permesso di rafforzare la nostra
presenza in Giordania, nel nostro unico santuario legato ad un ricordo dell’Antico
Testamento e divenuto ormai meta continua di pellegrinaggi”. Nel 1932 la Custodia
di Terra Santa ha acquisito le terre del Monte Nebo. Ogni anno sul luogo si svolgono
campagne di scavi archeologici dirette e promosse dai francescani sotto la guida di
fra’ Michele Piccirillo. Ora, per la prima volta, nel convento adiacente al santuario
verrà eretta canonicamente una fraternità che vivrà stabilmente sul monte santo.
La
comunità è formata da tre frati rappresentanti nazionalità e continenti diversi. L’australiano
fra’ Fabiano, l’italiano fra’ Simone e il siriano fra’ Salem. “Rivivranno la vita
contemplativa e di preghiera – spiega la Custodia di Terra Santa , unitamente all’accompagnamento
dei pellegrini”. Sul Monte Nebo si trova l’unico santuario della Custodia in Giordania
e l’unico che, alle porte della Terra Santa, è legato all’Antico Testamento. Fedele
alla sua missione di conservazione e preservazione dei luoghi santi, il Discretorio
della Custodia di Terra Santa, dopo la sua riunione degli inizi del mese, ha voluto
sottolineare il suo desiderio di vivere pienamente la sua vocazione anche in Giordania.
Sul luogo, in futuro, la Custodia spera di allestire un centro di ospitalità e di
ritiri spirituali, soprattutto per la Chiesa locale.