ARGENTINA: VESCOVI CONTRO DISEGNO DI LEGGE SULLA STERILIZZAZIONE
BUENOS AIRES, 4 lug ’06 - La Chiesa argentina è scesa in campo contro un disegno
di legge presentato al Parlamento che vorrebbe rendere gratuite le operazioni di sterilizzazione
nelle strutture pubbliche per le fasce più povere della popolazione. In un comunicato,
i vescovi definiscono il provvedimento “incostituzionale”, perché – affermano - viola
“il diritto umano all’integrità del corpo”. “Si dice che questo progetto voglia rispondere
alle supposte necessità dei settori più bisognosi", ma la realtà è per i vescovi ben
diversa: si tratta piuttosto di "una forma di discriminazione ai danni dei più poveri,
dato che la sterilizzazione non risolve la povertà, limitandosi ad ostacolare nuove
nascite”. “I problemi socio-economici – osservano - richiedono soluzioni economiche
e sociali, non interventi medici". "La responsabilità sociale del legislatore di
fronte a questa decisione – ammoniscono - è molto grande, perché ci troviamo di fronte
ad una legge con effetti permanenti e duraturi". Il comunicato conclude quindi con
un appello a tutti i cittadini affinché cerchino "soluzioni non mutilanti, ma percorsi
solidali e di promozione umana, utili per il bene comune e lo sviluppo delle persone
e delle famiglie, e nel rispetto della dignità e l’integrità dell'essere umano". (Comunicato/Fides
– ZENGARINI)