Inizia domani a Valencia il V incontro mondiale delle famiglie
(30' giugno 2006 - RV) Domani a Valencia si apre il V Incontro Mondiale delle Famiglie.
Benedetto XVI arriverà in Spagna l’8 luglio e sarà presente alla veglia che vedrà
protagoniste le famiglie con le loro testimonianze. Il giorno dopo presiederà la celebrazione
della Messa a conclusione dell’evento. Ma quale clima si respira in queste ore a Valencia?
Tiziana Campisi lo ha chiesto a Jaume Castro, responsabile della Comunità di Sant’Egidio
in Spagna:
********** R. – Qui a Valencia si respira un clima di gioia
e di attesa. Sono già arrivate tante famiglie, si vedono anche tanti gruppi e si cominciano
ad organizzare gli incontri. In questo senso anche la Comunità di Sant’Egidio, qui
presente, si prepara per accogliere chi vuole unirsi alla nostra preghiera della sera,
alle 20.30, nella Chiesa de Los Santos Juanes.
D. – Che cosa ci si aspetta
da questo V Incontro Mondiale delle Famiglie?
R. – Certamente sarà un momento
per mettere al centro della vita le famiglie, che rappresentano il cuore della trasmissione
della fede. Sarà dunque un momento di grande importanza per tutti, un motivo, anche,
per ritrovarsi con tante famiglie provenienti dalla Spagna e da tutto il mondo.
D.
– Come si sta preparando la Spagna a questo incontro?
R. – La Spagna si
sta preparando con grande entusiasmo, sono tanti i preparativi, anche perché si aspetta
un numero notevole di presenze da tutte le diocesi. Si attendono più di un milione
di persone.
D. – Lei ha conosciuto delle famiglie che prenderanno parte
all’Incontro Mondiale?
R. – Certamente. In loro è percepibile la voglia
di compiere un grande pellegrinaggio, di incontrare il Papa per trovarsi accanto ad
altre famiglie, provenienti da altre parti del mondo, con la stessa fede e accanto
a colui che è il padre di noi tutti, il Santo Padre.
D. – Secondo lei,
quali sono le risposte che le famiglie attendono da questo incontro?
R.
– Ce ne saranno tante. La famiglia è il cuore della trasmissione della fede. Penso
che questo sia uno dei messaggi che emergeranno da questo incontro, per la Spagna
e per tutto il mondo. E penso che questo sia un messaggio che sta a cuore a tanti,
e in particolare a molti di quelli che si ritroveranno insieme a Benedetto XVI. Altre
risposte giungeranno anche dalle diverse iniziative che stanno precedendo l’incontro.
La Comunità di Sant’Egidio, ad esempio, insieme a molti vescovi africani, sta preparando
un incontro dal titolo “Rifondare la famiglia africana”, ma anche un altro spazio
in cui si parlerà di famiglia e anziani. Sono argomenti che offriranno parecchi spunti
di riflessione.
D. – In particolare quale messaggio può emergere da questo
incontro e che cosa può comunicare?
R. – Comunicherà a tutti una grande
gioia. E’ un momento importante anche per far conoscere al mondo l’identità della
famiglia cristiana; una famiglia viva, che vuole comunicare l’amore annunciato dal
Vangelo. Di questo amore il mondo ha tanto bisogno. **********