TANZANIA: IL TRIBUNALE INTERNAZIONALE CHIEDE L'ERGASTOLO PER IL PRETE ACCUSATO DI
GENOCIDIO
ARUSHA, 28 giu. 06 - L'ufficio del procuratore del tribunale penale internazionale
per il Rwanda (TPIR) ha chiesto, ieri, la condanna all'ergastolo per il sacerdote
Athanase Seromba, accusato di genocidio. Si tratta del primo sacerdote giudicato dal
TPIR. Il sacerdote, da parte sua, si proclama innocente. I fatti risalgono all'aprile
del 1994, quando quasi 2 mila fedeli tutsi trovarono rifugio dalla violenza in corso
nella chiesa parrocchiale di Nyange. Secondo l'accusa, il parroco, che allora aveva
31 anni di età, avrebbe fatto demolire la chiesa con un bulldozer, uccidendo così
tutti i fedeli che erano dentro. Il sua avvocato ha accusato i mezzi d'informazione,
le autorità ruandesi e l'organizzazione African Rights di aver già condannato il saerdote
prima che iniziasse il processo. (Apic - MANCINI)